Il D.M. 27.12.2024, n. 677535 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 18.02.2025), che modifica il decreto del 20.05.2020 sui criteri di ripartizione delle risorse del Fondo di cui all’art. 23-bis D.L. 24.06.2016, n. 113, convertito dalla L. 7.08.2016, n. 160 (Fondo grano duro), insieme al D.M. 12.09.2022, è stato adottato per aggiornare i parametri qualitativi del grano duro, adeguandoli alle specifiche tecniche richieste dall’industria della pasta. Per il periodo 2022-2025, tali disposizioni prevedono l’erogazione di un sostegno economico diretto volto a rafforzare la filiera nazionale grano-pasta, mediante la stipula di contratti tra i diversi attori del comparto cerealicolo. L’obiettivo è quello di garantire sbocchi di mercato, promuovere la qualità del prodotto attraverso l’utilizzo di sementi certificate e l’impiego di pratiche agricole sostenibili. Gli aiuti previsti da questo decreto sono esenti dall’obbligo di notifica previsto dall’art. 108, par. 3 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, in virtù dell’art. 3 Regolamento (UE) 2024/3118, che modifica il Reg. (UE) 1408/2013, adottato dalla Commissione il 10.12.2024 per il settore agricolo. Le presenti istruzioni operative definiscono le modalità pratiche per presentare la domanda e ottenere il contributo previsto dal D.M. 27.12.2024, n. 677535, con l’Organismo Pagatore AGEA incaricato della gestione del sostegno.